Astigmatismo Irregolare
L’astigmatismo è un difetto di vista dovuto alla differente curvatura della cornea sui suoi meridiani. La cornea ideale dovrebbe essere sferica, cioè avere quasi la stessa curvatura su ogni asse. Nell’occhio astigmatico, invece, essa possiede curvature. Il paziente astigmatico non ha un punto di fuoco ma una linea che ne unisce due. Vede “fuori fuoco” sia da vicino sia da lontano. Molto spesso l’astigmatismo non è un difetto isolato, ma è associato alla miopia o all’ipermetropia. L’astigmatismo irregolare ha invece più di due assi (e dunque tutta una serie di fuochi), perciò non è correggibile con una sola lente. Gli astigmatismi irregolari di grado elevato si incontrano nei pazienti sottoposti a trapianto di cornea (specie post-cheratoplastica perforante), nei cheratoconi, nei traumi, e negli esiti di infezione.
Indicazioni alla Chirurgia negli Astigmatismi Irregolari
- Astigmatismi tali da rendere insoddisfacente il risultato visivo mediante correzione con occhiali (solitamente superiori alle 5 diottrie)
- Astigmatismi che seppure di entità inferiore alle 5 diottrie si presentano talmente irregolari da non consentire una buona correzione ed una visione accettabile
- Astigmatismi che causano una aneisoconia (differenza di refrazione tra i 2 occhi) che non permette di avere
- una buona visione binoculare
- Impossibilità di correggere con lenti a contatto una delle situazioni precedenti
Tecnica Chirurgica
La cheratotomia arciforme viene effettuata per correggere l’astigmatismo irregolare senza rimozione di tessuto corneale; nel paziente astigmatico, la cornea si presenta con una forma non egualmente sferica, bensì ellissoidale. Si effettuano allora due piccole incisioni nella zona periferica della cornea che permettono alla cornea stessa di assumere la naturale forma sferica. Nella cheratotomia arciforme (AK) il chirurgo, previa instillazione di gocce di collirio anestetico, effettua mediante l’utilizzo del Laser a femtosecondi due piccole incisioni arcuate nella periferia della struttura anatomica per renderla più sferica. Tali incisioni arciformi vengono effettuate a 3/4 dello spessore della stessa. All’atto pratico esse sfiancano la cornea nei quadranti più curvi, consentendo alla cornea di appiattirsi e di diventare sferica. Queste incisioni sono effettuate con il laser a femtosecondi: piccoli impulsi di luce (1/1.000.000^4 di secondo ciascuna) attraversano senza causare dolore la porzione anteriore della cornea e generano accurate incisioni corneali. Le dimensioni e la forma delle incisioni vengono scelte in base alle caratteristiche individuali dell’occhio del paziente e sono controllate dal computer per garantisce una maggiore precisione del taglio curvo rispetto ai cheratotomi tradizionali. L’ operazione è indolore ne richiede pochi minuti. Al termine, l’occhio viene medicato con un collirio antibiotico ed anti-infiammatorio e all’occorrenza può essere applicata una lente a contatto morbida che verrà poi rimossa nei giorni seguenti.